Si chiama JetValve, promette di essere la valvola cardiaca del futuro ed è frutto di una collaborazione di ricerca interdisciplinare.
Da un progetto congiunto tra l’istituto Wyss – ‘Biologically Inspired Engineering’ dell’università di Harvard e l’università di Zurigo sta nascendo JetValve; una valvola cardiaca di nuova generazione che funziona accuratamente dopo l’impianto e si ‘rigenera’ in tessuto cardiaco. In effetti la richiesta c’è: aortica, polmonare, mitrale e tricuspide resistono a sforzi incredibili nel corso di una vita intera e, chi più chi meno, a volte vanno sostituite. E non sempre le strategie attuali rispondono a tutte le esigenze.